Da Napoli a Roma, dalla statistica alla cucina, dall’ufficio al giornalismo.
Tappe che hanno segnato il mio percorso di vita e professionale, cambiamenti voluti che mi hanno portato a raccontare il mondo del food in ogni suo aspetto. Uno dei fenomeni più interessanti del momento è sicuramente il Delivery: su questo spazio racconterò la sua evoluzione, i punti di forza e sugli aspetti da migliorare per renderlo davvero perfetto!
La pandemia continua a riscrivere le abitudini dei consumatori e, conseguentemente, le dinamiche della ristorazione. Vediamo quali sono i trend attesi nel 2022 per il Food Delivery
Da canale secondario a vero e proprio protagonista delle quotidiane attività di molte realtà ristorative: il Food Delivery continua a far registrare numeri importanti per quel che concerne il volume d’affari, grazie ad una serie di accorgimenti che ne hanno migliorato il servizio. Dai menu dedicati alle consegne personalizzate, dalle offerte allettanti ai packaging innovati (ed ecosostenibili) che valorizzano i piatti consumati a domicilio (ne avevamo già parlato in questo articolo).
Una crescita che ha sicuramente usufruito anche delle impreviste opportunità originate dalla pandemia, ma che è stata rafforzata anche da un approccio lungimirante da parte di tanti ristoratori. Cosa ci si può aspettare quindi nel 2022 da un fenomeno in continua evoluzione?
Cosa è cambiato
In primis è necessario riepilogare quanto accaduto negli ultimi anni: da un lato una maggiore attitudine da parte dei clienti nell’ordinare cibo a domicilio, dall’altro la nascita e lo sviluppo di applicazioni e servizi di delivery sempre più efficienti. In questo scenario si è inserita l’emergenza sanitaria che ha originato un vero e proprio boom delle richieste: per molti ristoratori questo canale è infatti divenuto l’unico praticabile per assicurare una (minima) continuità lavorativa ed economica. Il settore del Food & Grocery delivery (spesa e cibo da asporto o a domicilio) in periodo di lockdown è cresciuto tantissimo, segnando un incremento del 84% rispetto al 2019, per un fatturato di oltre 2,9 miliardi di euro in più. Nel 2021, la crescita è stata ancora maggiore, con un ulteriore aumento di quasi il 40% per un fatturato superiore ai 4 miliardi.
I 3 nuovi trend del delivery del 2022
1. Delivery “ibrido”
Il primo trend è quello relativo al cosiddetto Delivery “ibrido” a cui in passato abbiamo già dedicato un articolo (qui il link). Optare per una soluzione combinata consente di poter ricevere gli ordini da due differenti tipologie di canali, quello esterno rappresentato dalle piattaforme di Delivery disponibili, e quello interno che permette di acquisire le richieste di consegna a domicilio di cibo tramite contatto telefonico, mail o input dal sito del locale.
A questo punto subentra la fase della consegna che, se gestita in autonomia dal ristoratore tramite l’utilizzo di risorse interne, consente d’avere un maggiore controllo sulla qualità del servizio: si potrà verificare in che modo viene svolto (dal punto di vista qualitativo per quel che concerne la relazione con il cliente), se i tempi di consegna vengono rispettati e sarà possibile scegliere personalmente i fattorini. Questo è un aspetto da non sottovalutare, soprattutto se il vostro locale ha una determinata reputazione.
2. Food Delivery in abbonamento
Quella che stiamo vivendo può tranquillamente esser definita l’epoca dei servizi “on demand”. Il primo esempio che viene in mente riguarda i contenuti televisivi offerti da Amazon prime e Netflix, i servizi di abbonamento per eccellenza. La quantità e la qualità dell’offerta ha consentito a queste due piattaforme di divenire quasi una necessità per i propri clienti, che quotidianamente usufruiscono del servizio.
A questi si sta poco alla volta affiancando la Food Delivery Subscription, l’abbonamento al servizio di consegna di cibo da asporto a casa. Una opportunità dai molteplici vantaggi, primo tra tutti il non dover pagare la singola consegna per ogni ordine (pagando una cifra mensile o annuale). Un servizio sempre più utilizzato dai brand che propongono healthy food per specifici percorsi alimentari, dalle più diffuse piattaforme di Delivery (con la possibilità di usufruire di sconti) ma anche dalla GDO per la consegna a domicilio della spesa, l’ultimo trend del 2022 di cui parleremo. Una opportunità che potrebbero cogliere anche le singole realtà ristorative per fidelizzare ulteriormente la propria clientela.
3. Grocery Delivery o Quick Commerce: la spesa a casa
L’emergenza sanitaria ed il conseguente lockdown hanno anche portato un notevole aumento del numero di richieste di consegna a domicilio della spesa, la Grocery Delivery. Infatti, anche la spesa è ora qualcosa che molti sono soliti fare online.
La domanda è cresciuta al punto da far registrare nel corso della pandemia tempi di attesa anche di vari giorni se non addirittura settimane, ma quella era evidentemente una casistica unica nel suo genere. Al tempo stesso è però vero che tale tendenza, una volta scoperta dal consumatore finale, è stata apprezzata al punto da far registrare volumi costanti nel corso dell’ultimo anno, seppur ad un livello leggermente più basso rispetto al 2020.
Un trend sicuramente da osservare nel settore del Food Delivery veloce o ultraveloce legato alla GDO, il cosiddetto Quick Commerce, dove si dividono il mercato tanti nuovi operatori come Gorillas, Glovo, Getir, Macai (e altri in arrivo) che garantiscono la consegna della spesa fatta last minute in 10-15 minuti.
La consegna della spesa a domicilio è un trend interessante, che esprime il bisogno dei consumatori di contemplare nuove forme di acquisto e che può divenire uno strumento valido anche per botteghe di quartiere e brand di media e piccola dimensione e per le enoteche che potrebbero sfruttare gli interessanti numeri fatti registrare dal Wine Delivery nel corso dell’ultimo biennio, trasformando il consumo da global a local.
Luca Sessa
Giornalista televisivo (Alma Tv), Giornalista (Reporter Gourmet, Identità Golose, Cook_Inc., Pizza Tales) e Speaker (Radio Food).
Per Deliverart racconta la ristorazione a domicilio, offrendo il suo punto di vista con suggerimenti e trucchi per gestire al meglio il delivery e condividendo storie di successo di chi, delle consegne, ha fatto un'eccellenza.