Ogni giorno, sempre più italiani scelgono di ordinare cibo a domicilio. Ristoratori e commercianti sono chiamati ad adeguare la propria offerta ai cambiamenti dello scenario digitale con un occhio sempre attento alle spese e all’efficienza. Se da una parte la difficoltà nella scelta tra le varie opzioni è cresciuta, dall’altra siamo fortunati di avere una vasta gamma di servizi di consegna e app per l’ordinazione.

Ma quali sono le app più usate dai ristoratori per far ordinare cibo a domicilio? E ci sono alternative locali che non dipendano da piattaforme digitali?

In questo articolo esamineremo quali sono le app più diffuse per ordinare cibo a domicilio in Italia, scoprendo anche le alternative più locali. In particolare, discuteremo come le app di consegna siano cambiate negli ultimi anni e come i ristoratori possano scegliere la migliore soluzione per la loro attività.

Infine, vedremo come alcune piattaforme offrano servizi aggiuntivi come la gestione delle prenotazioni, la gestione dei pagamenti o persino la creazione di un proprio sito web. Pronti a scoprire le app di ordinazione cibo più usate in Italia? Allora andiamo avanti!

Quali sono i vantaggi per i ristoratori di affidarsi alle piattaforme per ordinare cibo a domicilio?

Ordinare cibo a domicilio è un modo comodo e conveniente di mangiare quando non si ha voglia di cucinare. Per i ristoratori, utilizzare una app per ordinare a domicilio è un modo conveniente e pratico per offrire questo servizio ai clienti.

Le app di consegna a domicilio più diffuse in Italia sono Uber Eats, Deliveroo, Just Eat e Glovo, tutti servizi che offrono una grande varietà di opzioni di cucina per soddisfare ogni palato.

Oltre a offrire una comodità senza pari al cliente finale, le app per la consegna a domicilio hanno diversi vantaggi per i ristoratori

In primo luogo, le app danno ai ristoratori accesso a una grande quantità di nuovi clienti. Consentono loro di raggiungere persone che altrimenti non sarebbero in grado di servire, come quelli che vivono fuori dalle loro aree di consegna.

Inoltre, le app offrono ai ristoratori opportunità di monetizzazione aggiuntive. Molti servizi offrono ai ristoratori la possibilità di creare offerte speciali e sconti sui pasti per aumentare le vendite. Inoltre, queste piattaforme consentono ai ristoratori di ottenere visibilità nei motori di ricerca.

A volte però i ristoratori non vogliono fare i conti con la complessità che deriva dalla vendita su più piattaforme e si chiedono quale app di delivery scegliere per raggiungere il maggior numero di clienti.

Italia Food Delivery Market Share

Cosa considerare prima di affiliarsi alle piattaforme per ordinare cibo a domicilio?

Quando si sceglie un servizio per ordinarei cibo a domicilio, è importante leggere attentamente i termini del contratto per valutare le commissioni, le restrizioni e altre condizioni. Ciò aiuterà a decidere quale servizio funziona meglio per le proprie attività.

In molti credono erroneamente che i numerosi servizi oggi diffusi in Italia per ordinare un pasto online siano intercambiabili, ma la realtà è che questi non sono affatto uguali tra di loro, anzi. Alcuni di essi funzionano diversamente e offrono all’utente un’esperienza d’acquisto differente, in base alle variegate esigenze personali.

Esistono 3 opzioni a disposizione dei ristoranti, anche integrabili fra loro, per orientarsi fra le varie tipologie di servizi di cibo a domicilio, che vediamo qui di seguito:

1. Affiliazione alle piattaforme solo per ricevere ordini

Questa categoria rappresenta il cosiddetto modello ibrido del delivery, di cui abbiamo già parlato in questo articolo. Ideale per quelle aziende che dispongono di mezzi e fattorini propri, dove il vantaggio di essere presenti in piattaforma è godere dei servizi di marketing e comunicazione dei vari marketplace, ovviamente a fronte di commissioni più ridotte rispetto a chi opta di affidarsi anche a fattorini di terze parti.

In sostanza: riceverai gli ordini dalle piattaforme e dovrai consegnarli in autonomia.

Questo ovviamente lascia più libertà di comporre un menu con prezzi più bassi, puntando a fidelizzare maggiormente la clientela affezionata.

2. Affiliazione alle piattaforme di delivery anche per il servizio di consegna

In questo caso ci si affida alle piattaforme per il processo completo, dalla ricezione dell’ordine fino alla consegna. L’outsourcing delle consegne ti consente di concentrarti sull’attività senza dover coordinare anche il personale per la consegna e gestire le rotte, ovviamente con costi più alti.

3. Affidarsi a servizi di consegna locali

Oltre ai nomi più noti inoltre, esistono anche altre app per ordinare cibo a domicilio che i ristoratori possono utilizzare per raggiungere la clientela locale, ognuna con le sue specificità.

Queste app sono spesso create per servire una specifica città o zona, e possono avere commissioni più basse o altri vantaggi rispetto ai servizi diffusi a livello nazionale. Per fare qualche esempio abbiamo Alfonsino, Eat in Time, Cosaporto etc e molte altre. Ne parla anche Dissapore qui.

Usare le piattaforme porta però diversi svantaggi, soprattutto in termini operativi

Oltre alle app di delivery, i ristoratori devono anche gestire ordini tramite telefonate, siti web e menu di ordering esterni. Gestire tutte queste fonti di ordini può essere complesso e richiedere molto tempo, oppure un membro dello staff dedicato a coordinare gli ordini.

È qui che entra in gioco la bellezza di affidarsi ad un software di ottimizzazione del delivery come Deliverart.

Il software consente ai ristoratori di integrare diverse app di delivery come Just Eat, Glovo, Deliveroo e Uber Eats nella stessa piattaforma, consentendo loro di gestire tutti gli ordini e le consegne da un unico punto di accesso. Con Deliverart, il delivery è molto più facile da gestire, gli ordini sono raccolti in un’unica schermata centrale e la stampante centralizza tutte le stampe delle diverse comande, uniformandone i dati.

Inoltre, Deliverart offre una mano preziosa nella gestione delle consegne: un’app per i rider che consente di assegnare ordini e monitorare il loro stato in tempo reale, permettendo ai ristoratori di organizzare tranquillamente i giri di consegna, anche multi-delivery, ottimizzando km percorsi e tempo.

Inoltre Deliverart mette a disposizione dei ristoranti una modalità di ordering unica disponibile per chiunque voglia offrire ai propri clienti un’esperienza di acquisto comoda, veloce, sempre raggiungibile e che non richiede aggiornamenti, integrata infine con i più usati sistemi di pagamento grazie alla partnership con Nexi.

Il tutto, accessibile semplicemente con un link o tramite un QR code. E senza commissioni.


Chi siamo

Deliverart è un gestionale in cloud per la ristorazione, 100% italiano, con tutte le caratteristiche che ti servono per dare una svolta alla gestione delle consegne a domicilio e non solo: ci sono funzionalità dedicate alla cucina, alla gestione dei giri di consegna, dei turni dei rider, una app dedicata per iOS e Android con collegamento GPS per i corrieri e il sito e-commerce da cui i tuoi clienti potranno ordinare i tuoi piatti in delivery.

Inoltre siamo collegati con le migliori piattaforme di delivery e con WordPress e molti altri software.

Vuoi vedere come funziona?

Deliverart integra chiamate, ordini digitali e organizza le consegne

Provalo sul tuo locale. Contattaci!